Terroir

I vigneti

Una particolarità di Terlano è la microparcellizzazione dei vigneti, che agevola la loro gestione più accurata e mirata.
Il fatto che molti vigneti si trovino su terreni impervi richiede più lavoro manuale, ma dà alla Cantina molti più margini per ottenere da ogni vigna tutto il suo potenziale di qualità.
L’obiettivo è mantenere sane e vitali quante più viti antiche possibile, in modo che ciascun vigneto possa dare il meglio di sé nei vini ottenuti.
Rinunciare all’uso degli erbicidi, e coltivare il terreno in base alle esigenze di ciascun vigneto, sono due presupposti essenziali per una viticoltura in sintonia con la natura.

  • per saperne di piú

    All’altezza di Terlano la valle dell’Adige compie una svolta verso Sud-Est. I vigneti adagiati su pendii ripidi del Montezoccolo, quelli dove nascono i grandi vini di Terlano, sono disposti sulla sinistra orografica della valle, a quote comprese fra i 250 e i 900 metri sul livello del mare. Oggi a Terlano si producono per tre quarti vini bianchi, e per un quarto vini rossi. Sicuramente, la difficoltà maggiore quando si coltiva la vite ad altitudini così diverse è scegliere per ciascun vigneto il vitigno più congeniale. In questo senso, però, viene in aiuto un vantaggio particolare che ha il territorio di Terlano: gli appezzamenti agricoli di fondovalle sono riservati ai meleti, mentre la vite si coltiva solo sui versanti, dove cominciano a crearsi le condizioni ideali per ottenere dei vini d’eccellenza. Fra i 250 e i 400 metri d’altitudine si coltivano vitigni rossi e alcuni bianchi, mentre alle quote più elevate, dai 400 ai 900 metri, si afferma l’egemonia pressoché totale dei vini bianchi. Le caratteristiche inconfondibili di questo terroir risentono soprattutto dei terreni vulcanici e del microclima particolare che si crea in questa zona. Le viti di Terlano hanno avuto molti secoli per adeguarsi a queste peculiarità, e grazie a una selezione e riproduzione mirata delle viti migliori, si è ottenuto un miglioramento costante della loro qualità, creando quel carattere inconfondibile oggi così ammirato nei vini di Terlano. Soprattutto per il vitigno Sauvignon, a Terlano è stato selezionato un clone speciale riconosciuto e apprezzato in tutto il mondo.

    C’è un filo conduttore che accompagna la storia e permea la filosofia della Cantina di Terlano, ossia il valore attribuito al tempo, alla lentezza e alla decelerazione. Questo ruolo essenziale del tempo non riguarda solo l’estrema longevità dei vini bianchi di questa zona, ma anche il fatto che sui ripidi pendii che sovrastano Terlano il vino si produce già da millenni, e che ad accudire e curare quelle viti sono da molte generazioni le stesse famiglie di viticoltori. In un’epoca frenetica come quella che stiamo vivendo, questa costanza e questo radicamento nella tradizione sono un privilegio raro e straordinario.

    I vini bianchi di Terlano, quindi, non solo crescono in vigneti particolari dalle caratteristiche uniche, ma sono “radicati” nel territorio e nella comunità locale, nel senso più vero del termine